mercoledì 8 ottobre 2014

“Tendiamo la mano a chi è in difficoltà, a chi è caduto nel buio della DIPENDENZA, magari senza sapere come, e diciamogli: Puoi rialzarti, puoi risalire, è faticoso, ma è possibile se tu lo vuoi. Cari amici, vorrei dire a ciascuno di voi, ma soprattutto a tanti altri che non hanno avuto il coraggio di intraprendere il vostro cammino: SEI PROTAGONISTA DELLA SALITA; QUESTA E' LA CONDIZIONE INDISPENSABILE! Troverai la mano tesa di chi ti vuole aiutare, ma nessuno può fare la salita al tuo posto. MA NON SIETE MAI SOLI! LA CHIESA E TANTE PERSONE VI SONO VICINE. Guardate con fiducia davanti a voi, la vostra è una traversata lunga e faticosa, ma guardate avanti, c’è «un futuro certo, che si colloca in una prospettiva diversa rispetto alle proposte illusorie degli idoli del mondo, ma che dona nuovo slancio e nuova forza al vivere quotidiano» (Lett. enc. Lumen fidei, 57). A tutti voi vorrei ripetere: non lasciatevi rubare la speranza! NON LASCIATEVI RUBARE LA SPERANZA! Ma vorrei dire anche: non rubiamo la speranza, anzi diventiamo tutti portatori di speranza!”
PAPA FRANCESCO - Rio de Janeiro, 24 luglio 2013